CENTRO ENEA TRISAIA - 27 SETTEMBRE 2019 - LABORATORI APERTI

Obiettivo di questa parte del tour è svelare ai visitatori la quantità di lavoro e di investimenti in ricerca e sviluppo che si cela dietro ai materiali che compongono gli oggetti normalmente utilizzati e che sono parte della nostra vita quotidiana.
Basti pensare ad un’automobile che noi percepiamo nella sua forma finita, che valutiamo rispetto alla velocità o ad i consumi ma che in realtà è costituita da un elevato numero di materiali diversi, ciascuno dei quali svolge un compito definito in funzione delle proprie caratteristiche fisiche e meccaniche ed ai quali sono legati la sicurezza e la durata nel tempo del veicolo. Oppure alle case in cui passiamo gran parte della nostra vita: le pensiamo costituite da stanze, porte, finestre, mobili. Nella realtà molte sono fatte di calcestruzzo armato, a sua volta realizzato con cemento e ferro, ciascuno con una propria funzione ben precisa.

Il percorso partirà dalla preparazione di un particolare tipo di cemento, il cemento aerato: i visitatori impareranno a conoscere le proprietà di questo materiale edilizio, preparato utilizzando un brevetto ENEA, e gli utilizzi che di esso si fa in relazione a quelle stesse caratteristiche fisiche e meccaniche. I visitatori prenderanno confidenza con i concetti di efficienza energetica, di conducibilità termica, di caratterizzazione dei materiali. I ricercatori ENEA condurranno i visitatori nel mondo delle prove di resistenza alle sollecitazioni meccaniche spiegando, tra le altre cose, il perché del connubio tra armatura e cemento; illustreranno le capacità dei diversi materiali di resistere a quegli sforzi e si soffermeranno sul degrado che essi possono subire nel tempo a causa della esposizione agli agenti atmosferici con la conseguente diminuzione della capacità di resistenza. Sarà utilizzata la macchina a trazione universale e sarà illustrato il funzionamento del termoflussimetro e della camere climatiche.
Il percorso di visita continuerà attraverso la sosta in due punti di incontro. Il primo sarà dedicato alla fibra di basalto e saranno illustrate ai visitatori le proprietà di questo particolare materiale ed il suo utilizzo anche in ambito energetico. Il secondo sarà incentrato sull’impiego in edilizia di materiali di scarto provenienti da oggetti di normale impiego quotidiano. Sarà spiegato con l’ausilio di esempi concreti e di poster come da uno scarto possa nascere un prodotto finito in cui talune caratteristiche fisiche e/o chimiche e/o meccaniche sono esaltate proprio dalla presenza di quel residuo.
La parte conclusiva del tour sarà dedicata alle analisi ed alle prove sui materiali che non comportano la distruzione degli stessi, ovvero alle analisi microscopiche ed alle cosiddette prove non distruttive  e all’illustrazione di  applicazioni di sistemi basati su sensori in fibra ottica a basso costo per monitoraggio di infrastrutture nel settore della mobilità e nel settore edilizio.

I visitatori saranno coinvolti in analisi microscopiche di manufatti cementizi in cui sarà possibile apprezzare componenti e difetti non altrimenti valutabili ad occhio nudo. Inoltre saranno condotte delle prove di visione con la camera termografica in grado di apprezzare e visualizzare differenze di temperature anche minime tra materiali diversi o anche tra parti distinte dello stesso materiale. Si ritornerà quindi, in una chiusura ideale del tour, al concetto di efficienza energetica dal quale si era partiti.

Rif. : ing. Piero De Fazio tel. 0835 974609

I visitatori che parteciperanno a questa sessione saranno guidati attraverso laboratori e strutture dedicate al recupero di materia, energia e «terre rare» da rifiuti di diverso tipo, come pneumatici, plastica, RSU e RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche).
Attraverso semplici e basilari applicazioni pratiche, fino alla descrizione e alla presentazione dei più sofisticati e avveniristici impianti di trattamento, i visitatori potranno rendersi quindi conto delle infinite possibilità di recupero (e di guadagno) che si nascondono dietro a tutto ciò che quotidianamente buttiamo….
Saranno illustrati:

• il processo termico per il recupero della fibra di carbonio da materiali compositi resina-fibra a fine vita che è stato sfruttato industrialmente da una piccola impresa
• il processo di gassificazione, brevettato da ENEA, su tamburo rotante in scala pilota dei pneumatici a fine vita sfruttabile per la produzione di carboni attivi
• un processo di produzione di carburo di silicio da pneumatici di rifiuto e matrici vetrose
• un processo idrometallurgico per il recupero di terre rare tramite estrazione con solvente
• una piattaforma sperimentale di trattamento reflui finalizzata allo sviluppo processi a supporto dell’industria